Vuoi realizzare il tuo matrimonio da sogno ma hai bisogno di una maggiore capacità economica per coprire le spese? Sempre più persone ricorrono a un prestito per finanziare il proprio matrimonio, vediamo insieme come funziona e come richiederlo.
🎯 Vedremo insieme:
- perché ricorrere a un prestito per organizzare il proprio matrimonio
- se è meglio un prestito personale o finalizzato
- come si richiede un prestito per matrimonio
Perché ricorrere a un prestito per il mio matrimonio?
Se da una parte il matrimonio è uno dei momenti più felici della coppia, dall'altra è sicuramente un evento spesso complesso da organizzare: che si tratti della location, del ristorante, della musica, dei fiori o degli abiti.
Anche nel caso in cui ci si affidi a un wedding planner invece che seguire personalmente ogni aspetto, le varie voci di costo devono essere accuratamente calcolate con largo anticipo per realizzare il matrimonio dei propri sogni, ma è altrettanto vero che è anche facile imbattersi in corso d'opera in qualche cambio programma o imprevisto, pertanto è sempre meglio prevedere anche una parte di budget di "riserva" per qualsiasi evenienza.
L’organizzazione delle nozze richiede quindi tempo, pazienza e naturalmente un buon budget da spendere anche per la cerimonia e il ricevimento.
Un matrimonio, infatti, anche se semplice e poco fastoso, risulta comunque avere dei costi sostenuti per quanto riguarda la sua organizzazione, basti pensare al costo degli abiti, alla quota per il catering, alle spese del fotografo, a quelle per i fiori, per le bomboniere, per le fedi o all'eventuale viaggio di nozze.
Soprattutto per i giovani sposi questo si traduce in un aumento notevole del budget economico necessario - anche senza la presenza di orde di parenti pronti ad aggiungersi alla cerimonia 😁 - per cui ricorrere a una forma di finanziamento come il prestito ci permette di affrontare in serenità un progetto importante come il nostro matrimonio o quello dei nostri figli che stanno per sposarsi.
Meglio un prestito personale o finalizzato?
Nel caso di un prestito finalizzato il finanziamento viene concesso dal rivenditore che ha sottoscritto un accordo con una banca o un istituto di credito per la vendita di un determinato bene come per esempio le bomboniere, la cerimonia o il viaggio di nozze.
Come per ogni prestito finalizzato, in questo caso quindi l'importo richiesto per il prestito viene versato direttamente al rivenditore, mentre gli sposi pagano le rate in base a quanto previsto dal piano di ammortamento.
Il prestito personale è invece un tipo di finanziamento che viene richiesto per qualsiasi necessità di acquisto, senza doverne giustificare l'utilizzo, e viene liquidato direttamente al cliente sull’IBAN indicato durante la procedura di richiesta del prestito, in caso di esito positivo della richiesta inoltrata.
Nella scelta tra un prestito personale e un prestito finalizzato per finanziare il nostro matrimonio la nostra scelta ricade sul prestito personale: in questo modo potremo fare fronte a più spese con una sola richiesta di prestito, mentre se optassimo per il finalizzato dovremmo sottoscrivere tanti prestiti quanti sono i rivenditori/prestatori di servizi ai quali ci rivolgiamo per organizzare il nostro matrimonio.
Con il prestito personale, infatti, non dobbiamo presentare giustificativi di spese, e anche i tassi di interesse sono ormai convenienti come quelli dei prestiti finalizzati.
💡 Vuoi saperne di più sul mondo dei prestiti? Leggi la nostra guida su 👉come funzionano i prestiti personali.
Quanto posso richiedere?
L’importo da richiedere per un prestito matrimonio varia a seconda delle esigenze degli sposi, delle spese da affrontare e dell'istituto finanziario al quale ci si rivolge.
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Come si chiede un prestito per il matrimonio da favola?
Il prestito per il matrimonio viene concesso a coloro che hanno una busta paga o un reddito dimostrabile, in modo da poter dimostrare la propria capacità di rimborso della somma ottenuta in prestito.
Il prestito può essere concesso anche ai lavoratori a tempo determinato, ma in questo caso solitamente la durata del prestito non deve risultare superiore alla durata del contratto del lavoratore.
Possono richiedere un prestito ConTe.it prestiti anche i lavoratori autonomi, i pensionati e i cittadini stranieri con residenza in Italia da almeno 36 mesi continuativi.
I documenti utili per richiedere e ottenere un prestito per il matrimonio grazie a ConTe.it prestiti sono:
- documento di identità valido (carta di identità, patente o passaporto) o SPID di 2° livello o Carta d’Identità Elettronica (CIE)
- codice Fiscale (o tessera sanitaria regionale, c.d. carta dei servizi). <strong>2)
- ultime due busta paga per i lavoratori dipendenti, ultimo modello unico per i lavoratori autonomi, ultimi due cedolini della pensione per i pensionati
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